venerdì 23 agosto 2013

Presentazione: SCARPETTE BIANCHE e DOVE DIAVOLO SEI STATO? (Torricella Peligna, Sabato 24 Agosto 2013 - ore 16:00)

FESTIVAL LETTERARIO IL DIO DI MIO PADRE
DEDICATO A JOHN FANTE
VIII EDIZIONE
23-25 agosto 2013
TORRICELLA PELIGNA
TRENTENNALE DELLA MORTE DI JOHN FANTE



Sabato 24 Agosto 2013 alle ore 16:00 (Mediateca John Fante), in collaborazione con l’Associazione degli Editori Abruzzesi, presentazione dei romanzi "Scarpette bianche" di Arturo Bernava (Solfanelli, 2013), con  Mario Cimini, e "Dove diavolo sei stato?" (Ianieri, 2013) di Tom Carver, con Federica D’Amato e Gino Melchiorre 



Due case editrici abruzzesi, Solfanelli e Ianieri, presenteranno i loro libri sabato 24 agosto, alle ore 16:00, a testimonianza di quanto sia in fermento l’attività editoriale nella nostra regione.
Ci parleranno di due romanzi ambientati in Abruzzo durante la Seconda Guerra Mondiale:


“Scarpette bianche“ (Solfanelli, Chieti 2013) di ARTURO BERNAVA, a cura di Mario Cimini, docente universitario, nonché da anni gradito giurato del Premio John Fante,

e “Dove diavolo sei stato? Il generale Montgomery, l’Italia e la storia incredibile di un uomo in fuga” (Ianieri, Pescara 2013) dell’americano TOM CARVER, giornalista della BBC USA e pronipote del noto feldmaresciallo britannico Bernard Montgomery, a cura della traduttrice Federica D’Amato e del giornalista Gino Melchiorre.


giovedì 1 agosto 2013

TURISMO E CULTURA ACCESSIBILI. Incontro-dibattito (Rocca San Giovanni, Sabato 3 agosto 2013 – ore 18,30)

Rocca San Giovanni - Centro storico – Largo Lentisco

Sabato 3 agosto 2013 – ore 18,30

Incontro-dibattito

Turismo e cultura accessibili
Obiettivo di civiltà per un territorio ospitale


Interverranno:
Gianni Di Rito – Sindaco di Rocca San Giovanni
Lino Olivastri – Ass. Cult. Trabocchi Libri e Rose
Gianna Camplone – Presidente Diversuguali Onlus – Pescara
Simone Alinovi – Presidente Associazione Horizon Onlus – Vasto
Franco Aimola – Presidente provinciale AISM – Sez. Chieti
Simona Petaccia – Presidente Diritti Diretti Onlus – Chieti
Adele Di Campli – Consigliere Ordine degli Architetti e Paesaggisti - Chieti
Filippo De Sanctis – Imprenditore turistico – DMC “Terre del Sangro-Aventino”
Silvio Di Lorenzo – Presidente Camera di Commercio – Chieti
Enrico Di Giuseppantonio – Presidente Provincia di Chieti
Paolo Antonetti – Dirigente Servizio Beni e Attività Culturali – Reg. Abruzzo
Luigi De Fanis – Assessore alle Politiche Culturali – Regione Abruzzo



La persona nella sua accezione più completa, con i suoi specifici bisogni derivanti da condizioni personali e di salute è un cittadino/cliente che ha diritto a fruire dell’offerta turistica e culturale in modo completo e in autonomia, ricevendo servizi adeguati e commisurati a un giusto rapporto qualità/prezzo.

L’accessibilità comporta il coinvolgimento di tutta la filiera turistica e culturale:
sistema dei trasporti; ricettività; ristorazione; luoghi di cultura, musei, tempo libero, sport ecc.

L’obiettivo dell’incontro è promuovere il tema dell’accessibilità dei luoghi di turismo e di cultura in una logica di sistema con la fattiva collaborazione tra Associazioni delle persone con disabilità, Progettisti, Operatori turistici, Organizzazioni datoriali ed Enti pubblici per creare la cosiddetta “catena dell’accessibilità”.


sabato 27 luglio 2013

Presentazione: LA PROFEZIA PERDUTA DI DANTE di Francesco Fioretti (Casalbordino Lido, martedì 30 luglio 2013 - ore 21,00)

CASALBORDINO LIDO
Martedì 30 luglio 2013 - ore 21,00
c/o HOTEL CALGARY


Francesco Fioretti presenta il suo ultimo libro
LA PROFEZIA PERDUTA DI DANTE
Newton Compton Editori

Il codice nascosto della Divina Commedia
Una storia mai raccontata.
Un enigma dimenticato.


interverranno:
Lino Olivastri – Ass. Cult. Trabocchi Libri e Rose
Marco Solfanelli – Presidente Associazione Editori Abruzzesi

con il patrocinio del Comune di Casalbordino


in collaborazione con l'Associazione Nuovo Umanesimo - Casalbordino





Trabocchi Libri & Rose – Associazione Culturale

Rocca San Giovanni – Costa dei Trabocchi (Chieti)
Tel. +39 335 7068922 – Fax 0872 714587 – Mail: info@trabocchilibrierose.it     Web: http://www.trabocchilibrierose.it  

venerdì 26 luglio 2013

PREMIO DELL’EDITORIA ABRUZZESE – CITTÀ DI ROCCAMORICE (3 e 4 agosto 2013)

PREMIO DELL’EDITORIA ABRUZZESE – CITTÀ DI ROCCAMORICE – 2013

a cura dell’Associazione Editori Abruzzesi e del Comune di Roccamorice


PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE



Sabato 3 agosto 2013

ore 18,30 Saluti istituzionali e Presentazione del Premio

ore 18,45 Intrattenimento musicale

ore 19,00 Incontro con i 3 autori vincitori della sezione b) Libro di autore non abruzzese

ore 20,30 Pausa cena presso “Osteria del Belvedere” (Via Belvedere n. 16 - Tel. 085 8572115). Prenotazione consigliata, costo della Cena euro 10,00.

ore 21,30 Incontro con i 9 autori finalisti della sezione a) Libro di autore abruzzese




Domenica 4 agosto 2013

ore 10,00 Visita del Centro Storico di Roccamorice

ore 11,00 Visita dell’Eremo di Santo Spirito a Maiella

ore 13,00 Pausa pranzo presso ristorante “Il Ritrovo” (Corso Umberto I - Tel. 085 8572111). Prenotazione consigliata, costo del Pranzo euro 15,00.

ore 18,30 Cerimonia di Premiazione dei vincitori e finalisti delle due sezioni del Premio

ore 20,30 Pausa cena presso “Osteria del Belvedere” (Via Belvedere n. 16 - Tel. 085 8572115). Prenotazione consigliata, costo della Cena euro 10,00.


ore 21,30 Intrattenimento musicale

lunedì 24 giugno 2013

BUONGUSTO - Musica e Cultura a Gessopalena (CH) - Domenica 30 giugno alle ore 18:30

MUSICA E CULTURA A GESSOPALENA (CH) 



Domenica 30 giugno - ore 18.30

Presentazioni editoriali presso la Biblioteca Comunale “G. Persiani”

Un sogno chiamato Italia di Renato Di Carlo – Tabula Fati Editore
Guida turistica e gastronomica alla scoperta del Bel Paese
Un percorso in pullman attraverso l’Italia alla ricerca di tradizioni antiche e talvolta dimenticate, con tappe in ogni regione: questa l’originale cornice all’interno della quale le ricette citate da Renato Di Carlo sono soltanto uno dei fili conduttori.
Lo è parimenti la ricerca delle radici, della tradizione nella quale esse stesse affondano e di cui sono il risultato, l’intreccio.
Nella loro forma antica o rivisitate, le puntuali descrizioni delle pietanze diventano di volta in volta la soluzione e la prosecuzione di un mistero in cui vista, olfatto e gusto si mescolano alla Storia e alla memoria, per sottolineare che il viaggio è soltanto il mezzo, il fine è la conoscenza.

Il Graal in Abruzzo di Nicoletta Travaglini – Tabula Fati Editore
L’eterna e affascinante ricerca del Graal ha incantato gli studiosi di tutte le epoche e la nostra non fa eccezione.
Nel mistero di un lunga inchiesta che si snoda attraverso i secoli, luoghi e personaggi oscuri paiono sul punto di svelare i loro arcani segreti; la storia di questa inafferrabile Reliquia si perde così nella leggenda celata ai nostri occhi dalle pesanti coltri delle sabbie del tempo.
In un percorso suggestivo Nicoletta Camilla Travaglini ha raccolto le possibili tracce del Graal nelle terre degli Abruzzi dove, come emerge da questo affascinante reportage, esso sembra aver lasciato profondi segni del suo probabile passaggio tanto a livello antropologico che archeologico.

Sui monti d’Abruzzo a piedi+bus di Carlo Consiglio - Edizioni Menabò
La guida differisce da altre similari, che sono state scritte da chi e per chi usa abitualmente l‘automobile per raggiungere il punto dove inizia il cammino a piedi. La filosofia che di fatto sta nella maggior parte di tali guide è che conviene portarsi con la macchina più avanti e più in alto possibile, per risparmiare fatica ed evitare tratti a bassa altitudine e di fondovalle, ritenuti (spesso a torto) noiosi. Frenesia dell’automobile, quindi, ma anche frenesia delle vette. La filosofia di essa è invece che l‘automobile va evitata il più possibile, non solo perché è inquinante e divoratrice di risorse e di energia, ma anche perché è pericolosa per la frequenza di incidenti spesso mortali (nel 2010 vi sono stati in Italia 4.090 morti su autovetture per incidenti stradali, mentre ve ne sono solo circa 20 all’anno per incidenti ferroviari) e stressante per l‘immobilità a cui costringe e per le lunghe file ai caselli autostradali, ed inoltre è di impaccio perché, dovendo essere recuperata al termine dell’escursione, impedisce di fare traversate salendo e scendendo da versanti differenti, a meno che non si ricorra alla tecnica delle “due macchine”, assai dispendiosa di prezioso tempo e di fatica. Perciò tutti gli itinerari iniziano e terminano non da punti lungo strade asfaltate, ma da centri abitati o stazioni ferroviarie o comunque località raggiungibili con i mezzi pubblici, spesso recuperando vecchie mulattiere e scorciatoie. Inoltre molti degli itinerari qui descritti sono traversate, iniziando in una località e terminando in un’altra, così che non si è costretti a rivedere due volte gli stessi posti.